1 dicembre 2009

Mitologia norrena in pillole pt 2

Dato che non ho pronti al momento altri articoli di programmazione (troppo poco tempo) recupero un vecchio articolo che avevo scritto.
Non riguarda nulla di tecnico sulla programmazione o sulla grafica, ma bensì è un ritorno alla mitologia norrena!

Be direi che possiamo cominciare col parlare delle divinità norrene, e direi di partire dal più importante dio del panteon norreno: Odino.
Anche se però Odino non è il dio il cui culto era più diffuso.
In parole povere divinità più importante si, ma più adorato forse no XD

Odino non è solo il padre di tutti gli dei (anche se non è veramente padre di tutti gli dei lo è di molti), ma viene anche considerato il padre di tutto (ricordiamo il mito della creazione).
Odino vive ad Asgard in un palazzo innalzato da lui stesso, e stando seduto sul suo trono riesce a vedere tutto quello che accade nei vari mondi.
Odino è il dio della guerra, della magia, della poesia e della sapienza (cavolo O_O anche li avevano la crisi, o "grisi", e per risparmiare sui posti di lavoro ognuno faceva più mestieri?).
Essendo il dio della guerra in battaglia cavalcava Sleipnir, un cavallo ad otto zampe (altro che 4x4 questo o_O) che riesce a correre sia sull'acqua sia nei cieli. Particolare curioso: Sleipnir è in verità uno dei figli del dio Loki (e Loki in teoria ne è la MADRE O_O) ma di questo ne darò spiegazione più avanti (quindi Odino cavalcava suo nipote? XD da non credere).
Odino non solo ha una cavalcatura di tutto rispetto, ma in battaglia impugna anche Gungnir, lancia fabbricata dai nani: tale arma è in grado di colpire sempre il suo bersaglio.
Odino è sposato con la dea Frigg (o Frigga), che è chiamata la "signora del cielo". Il miglior potere di Frigg (oltre forse quello di sopportare il marito dico XD) è quello della chiaroveggenza, con il quale riesce a venire a conoscenza di fatti di cui anche Odino ignora nonostante sia lui stesso il dio della sapienza.

Odino deve la suo enorme conoscenza alla fonte di Mimir (fonte che il gigante omonimo custodisce), al quale lui bevve dopo aver sacrificato un occhio (altre versioni dicono che Odino si mise in viaggio per trovare la fonte dell'onniscenza di Mimir [che tra l'altro dovrebbe essere il dio della conoscenza], e tornato dal viaggio Odino si portò dietro la testa del gigante da consultare come oralcolo....cioè un trofeo un po' macrabro, stile i capoccioni sotto teca di vetro di Futurama ma senza teca e senza acqua, ma che parla lo stesso.....brrrr ç_ç che impressione che doveva fare ç_ç).

Il nostro padre degli dei è anche un po' dispettoso, infatti era solito divertirsi trasformandosi in vecchio e viaggiando per i nove mondi in cerca di creature o esseri antichi e sapienti (come lo scontro di indovinneli che ebbe con un gigante e contro un re).

Se non fosse abbastanza, basti dire che Odino conosce i segreti delle Rune, lettere che, secondo la credenza, se incise sul ferro, pietre, etc sono l'origine di ogni potere. Odino ottenne questa conoscenza immolando e stesso, e rimase appeso per nove giorni e nove notti ad un albero (forse Yggdrasil?).

Per gli uomini Odino era il dio non solo della guerra (e quindi chiamato anche Gunnar), ma anche della vittoria e dei caduti, cioè era colui che decideva chi tra due contendenti sarebbe stato il vincitore e chi sarebbe morto; ricordiamo che per i guerrieri vincere o morire in battaglia sono cose "piacevoli", dato che chi vince è il più forte ma chi muore e viene giudicato meritevole dal dio verrà poi accolto nel Valhalla.
Odino quindi era anche la divinità mietitrice sui campi di battaglia.
Alcuni dei culti più estremi del dio guerriero Odino portano alla creazione di alcune congregazioni di guerrieri tra cui non posso non ricordare i Berserker: Berserker (che dovrebbe voler dire "vestiti d'orso", forse per come si vestivano) erano guerrieri particolari che avevano fatto un giuramento ad Odino. Erano famosi per il loro modo di combattere: si dice che per quanto li si colpisse o per quanto combattessero non sentissero ne il dolore ne la stanchezza, anche se poi crollavano (di solito morti) stremati alla fine della battaglia. Si dice che quando entravano in battaglia facessero il vuoto attorno a loro.
Lo stato di furia in cui erano soliti entrare nei combattimenti pare fosse una specie di trance, forse anche indotta da potenti droghe e allucinogeni. C'è anche chi dice che il loro comportamento rabbioso fosse dovuta ad una malattia che fa ispessire troppo le ossa (forse le rende anche più robuste?) e che questo ispessimento provocasse una maggiore pressione sul cervello. Io sono più propenso a credere alla versione delle droghe (funghetti a gogo altro che XD), che in culture come quella erano alla base di molti riti, ma anche della medicina.

Al culto di Odino erano anche legati alcuni sacrifici PUBBLICI svolti come rituale di impiccagione (...oddio...), durante i quali erano sacrificati, impiccandoli agli alberi, ladri, schiavi ed esemplari maschi di animali che dovevano rievocare l'immolazione fatta da Odino per ottenere il potere delle Rune.
Questa versione "crudele" e battagliera di Odino mi ha un sorpreso, anche se in fondo non avrebbe dovuto, essendo un culto proveniente da una popolazione abbastanza dedita alla guerra.

Odino ha al suo fianco altri animali portentosi oltre il suo destriero (anche se al solo pensare che la madre è Loki rabbrividisco ?_?).
Due sono Hugin e Munin (che significano rispettivamente Pensiero e Memoria), due corvi che Odino manda in perlustrazione per il mondo durante il giorno, e alla sera quando rientrano, si posano sulle sue spalle e gli sussurrano nelle orecchie ciò che hanno visto. Infatti anche se Odino sa "tutto" o quasi, e anche se dal suo trono riesce a vedere ciò che succede nei vari mondi non credo che riesca a tenere d'occhio tutto e tutti.
Gli altri sono Geri e Freki (Avaro ed Ingordo), due lupi compagni di Odino. Egli gli da il suo cibo, dato che Odino si nutre solo di idromele (OMG O_O), anche se invece in battaglia si nutrono dei cadaveri dei caduti, sottolineando ancora di più la versione guerriera di Odino, nonche la sua parte dispensatrice di morte sui campi di battaglia.
Credo che gli stessi corvetti di Odino si nutrano dei resti dei cadaveri sui campi di battaglia. Insomma come immagini non sono proprio rassicuranti.

Per ora credo di aver detto tutto quello che sono riuscito a trovare, e dovrebbe essere abbastanza (spero.....). Devo dire che cercando a fondo si vengono a scoprire cose strane e bizzarre (Loki... madre...oddio....) mentre qualcuna pure sconcertante (tipo i sacrifici....).

Spero che la prossima volta trovi qualcosa anche di più allegro da riferire.
Continua a leggere!