21 maggio 2009

Quando i film danno da pensare...all'antimateria O_O

Qualche giorno fa mi sono visto il film "Angeli e Demoni".
ATTENZIONE! QUI CI SARA' DELLO SPOILER!

Come film non è che sia proprio il massimo: in qualche punto poteva essere fatto meglio (e sicuramente il libro lo è), ci sono delle cose che non mi tornano, ed alcuni fatti non sono spiegati nel dovuto modo.
Per non parlare del fatto che è un film troppo incentrato sulla Chiesa (eh vabbè ma questo lo sapevo) e che cercano troppo di farla passare dalla parte del giusto.
Tuttavia non è per criticare questo film che scrivo (anche se di critiche se ne potrebbero far tante), ma per la curiosità che ha scatenato in me verso un certo argomento.

Il film basa le sue vicende sul fato che degli scienziati sono riusciti a produrre dell'antimateria. Ed è proprio questa antimateria che vado a descrivere.
Difatti il tutto comincia con un esperimento all'accelleratore di particelle di Ginevra, durante il qualche viene prodotta dell'antimateria, che come in ogni film che si rispetti viene rubata per essere usata come arma (ovvai).

Senza proseguire oltre con la trama passiamo a quello che mi incuriosiva...
Cosa diavolo è questa antimateria?
Qualcosa dai fumetti e film vari sapevo, ma non nel particolare.
La si può cosiderare come un agglomerato di antipaticelle analoghe a quelle normali. Quindi si avranno degli antiprotoni nel nucleo (sono carichi negativamente) e dei positroni che ruotano attorno (sono carichi negativamente).
La cosa è un po' complicata, e non voglio approfondire oltre, dico solo che inizialmente immaginarsi una cosa del genere è difficile o_O
Cioè un atomo formato al "contrario".

Nel film questa antimateria viene poi alla fatta detonare, assieme della materia, ed il botto che ne risulta è.... wow veramente PUTENTE!!
Tutto ciò mi ha incuriosito.
Già sapevo che l'antimateria se entra in contatto con la materia da luogo al processo di annichilamento, durante il quale tutta la massa di materia ed antimateria si trasforma in energia (fumetti e serie tv qui insegnano tanto XD).

Ma c'era una cosa che mi convinceva poco...
Cioè quanta cavolo di energia produce sta reazione del cavolo dal nome strano e difficilmente pronunciabile? (da cui gli autori marveliani hanno tirato fuori il nome di un personaggio che vive nella ZN, o Zona Negativa, la quale è composta tutta da antimateria, mannaggia a loro XD)
Dopo varie ricerche ho scoperto che la reazione di 1kg di antimateria con 1kg di materia produce l'equivalente a 4 miliardi di volte l'energia prodotta bruciando 1kg di petrolio.
BOIA MONDO!

Cercando ulteriormente ho visto che produce circa 100 volte l'energia prodotta dalla fusione nucleare di 1kg di idrogeno.
E nella fusione solo circa 1% della materia diventa energia... solo 1% O_O (per non parlare della fissione dove la trasformazione è solo dello 0,1% -.-').

Poterla usare come fonte di energia sarebbe veramente il massimo!
Peccato che la produzione di anche pochissima antimateria sia una cosa veramente complicata e dispendiosa.
Ora a meno che non si trovi qualche fonte naturale di antimateria, e bada bene, non sulla Terra (perchè a quanto pare l'unica presente qui è quella prodotta da noi), o modi meno dispendiosi/complicati di produrla siamo punto e a capo. Di nuovo.
Prima con l'idrogeno come fonte di energia alternativa (credo di più facile ottenimento) e ora questo.

Ma io dico.
Dio, se esiste, ha un senso dell'umorismo veramente da sadico bastardo: quando ha progettato l'Universo ci ha complicato a vita in un modo veramente schifoso! Ma cavolo quando ha preso l'appalto per la costruzione non poteva farsi dare più di 7 schifosi giorni e cercare di fare le cose un tantino meglio?
Invece no, ha fatto le cose di fretta, le leggi della fisica fatte male e mo siamo nei casini!
Energia limitata, niente viaggi a velocità della luce e chi più ne ha più ne metta!

Cavolate a parte, la cosa è però veramente interessante, sia dal punto di vista teorico, scientifico, per non parlare delle applicazioni di tutto ciò. Ho "rivisto" quanto siamo arretrati, se così posso dire, nell'uso di nuove fonti di energia, dato che ancora oggi ci basiamo su fonti di energia scarsamente redditizzie, come petrolio ed energia nucleare basata su fissione, dove in entrambi i casi produciamo molti residui tossici, che accumuliamo sul nostro pianeta (e non è che questo faccia tanto comodo e bene a chi verrà dopo di noi). Mentre già con la fusione nucleare i residui sono minori, mentre con l'antimateria non so ce ne dovrebbero essere (tutta la massa è convertita in energia).
Sarebbe già meglio se si riuscisse ad andare avanti solo con l'energia prodotta da fonti rinnovabili (forse in qualche altro paese ma qui da noi per ora è una cosa IMPOSSIBILE, troppi problemi ed interessi occulti da superare), ma anche qui la tecnologia ha i suoi limiti.

Ho però anche intravisto, diciamo, quanto poco sappiamo ancora di ciò che ci sta attorno (o perlomeno quanto poco ne so io XD).
Non credo basterebbe una vita per imparare tutto quello che ci sarebbe da sapere, ed una volta appreso tutto ci sarebbe da ricominciare da capo!
Alle volte sono le cose più strane che accendono in noi una scintilla di curiosità, di voglia di curiosare in modo diverso sulle faccende del nostro mondo.

A cosa sarà dovuto tutto pensare all'antimateria?
Al caldo?
Alla voglia di non lavorare, e quindi cerco dei pretesti per dire "penso ad altro"?
O al fatto che finalmente i miei neuroni sono collassati in una singolarità andando a formare un buco nero... o una singolarità nuda (la differenza c'è, a voi dirmi dove sta ^^)?
Oppure semplicemente "sono un rompicoglioni" (cit)?

Ora sarà meglio che mi distacchi da testi complessi che parlano di particelle, antiparticelle etc e rimetteiamoci a lavorare sul progetto per l'università.
Non sarà il massimo per soddisfare la mia curiosità, ma questo almeno mi da 6 crediti, gli altri argomenti no XD
Continua a leggere!